PERCHÈ LIFEBOX


Ciao, mi chiamo Alberto Bonetti Baroggi,
sono quasi 4 anni che mi dedico con passione a questo progetto ed oggi, dopo essermi confrontato con professionisti esperti sul fumo e sui comportamenti dei fumatori, conosco profondamente quanto questo tema sia invasivo nella tua vita e coinvolga non solo te, ma tutta la sfera dei tuoi affetti.

Una cosa è certa, non posso assolutamente permettermi di prenderti in giro o di proporti l'ennesimo metodo fallimentare per smettere di fumare.


PERCHÈ LIFEBOX


Ciao, mi chiamo Alberto Bonetti Baroggi,
sono quasi 4 anni che mi dedico con passione a questo progetto ed oggi, dopo essermi confrontato con professionisti esperti sul fumo e sui comportamenti dei fumatori, conosco profondamente quanto questo tema sia invasivo nella tua vita e coinvolga non solo te, ma tutta la sfera dei tuoi affetti.

Una cosa è certa, non posso assolutamente permettermi di prenderti in giro o di proporti l'ennesimo metodo fallimentare per smettere di fumare.


COME È NATA L'IDEA

L'idea del metodo LIFEBOX ha concretizzato il sogno di mio padre: far smettere di fumare ogni fumatore.

Mio padre è sempre stato una persona socievole e di compagnia, un attacca-bottone con chiunque ed estremamente contrario alle sigarette.

Ovunque andasse, nei ristoranti, al bar, in stazione, non perdeva l’occasione di “rompere le scatole” a sconosciuti fumatori nel ricordargli quanto facesse male fumare.

Non ti nascondo che più di una volta questo suo atteggiamento mi ha messo in imbarazzo. Forse mi ha inconsciamente influenzato, tanto che la mattina della vigilia di Natale del 2015, mi sono svegliato con un'idea in testa. Avevo idealizzato un prototipo del metodo intelligente, che oggi dopo 4 anni di duro lavoro è una realtà che si chiama LIFEBOX.

Quel giorno ho capito che la mia missione doveva essere quella di far smettere di fumare più persone possibile.

Da quel Natale grazie ad importanti investimenti finanziari e grazie a straordinari professionisti che mi hanno aiutato, è stato un avvicendarsi di ricerche, studi, sviluppi, incontri, test, difficoltà, con il susseguirsi di piccoli ma progressivi traguardi fatti insieme ad ingegneri, medici, psicologi e coach per così arrivare al primo prototipo funzionante e completo del metodo LIFEBOX.

 

COME È NATA L'IDEA

L'idea del metodo LIFEBOX ha concretizzato il sogno di mio padre: far smettere di fumare ogni fumatore.

Mio padre è sempre stato una persona socievole e di compagnia, un attacca-bottone con chiunque ed estremamente contrario alle sigarette.

Ovunque andasse, nei ristoranti, al bar, in stazione, non perdeva l’occasione di “rompere le scatole” a sconosciuti fumatori nel ricordargli quanto facesse male fumare.

Non ti nascondo che più di una volta questo suo atteggiamento mi ha messo in imbarazzo. Forse mi ha inconsciamente influenzato, tanto che la mattina della vigilia di Natale del 2015, mi sono svegliato con un'idea in testa. Avevo idealizzato un prototipo del metodo intelligente, che oggi dopo 4 anni di duro lavoro è una realtà che si chiama LIFEBOX.

Quel giorno ho capito che la mia missione doveva essere quella di far smettere di fumare più persone possibile.

Da quel Natale grazie ad importanti investimenti finanziari e grazie a straordinari professionisti che mi hanno aiutato, è stato un avvicendarsi di ricerche, studi, sviluppi, incontri, test, difficoltà, con il susseguirsi di piccoli ma progressivi traguardi fatti insieme ad ingegneri, medici, psicologi e coach per così arrivare al primo prototipo funzionante e completo del metodo LIFEBOX.